Description
Che cosa è TAD-600 (Glutatione)
Essendo sintetizzato nel fegato principalmente da aminoacidi come L-cisteina, acido L-glutammico e glicina, il glutatione è considerato un aminoacido intercambiabile, sebbene si ritenga che solo circa 100 mg di questo aminoacido possano essere trovati negli alimenti che la persona media mangia (solitamente in alimenti ricchi di proteine come la carne di vari animali), più una quantità minore di questo aminoacido viene assorbita dal corpo umano e una quantità ancora minore viene consumata direttamente dal corpo. È stato dimostrato che lo stress causato dall’allenamento riduce i livelli di glutatione nel corpo e influisce negativamente sulle prestazioni di resistenza, sull’immunità e sui tassi di recupero, e quindi l’uso di integratori speciali che regolano i livelli di glutatione ha un effetto benefico sulla forma fisica di un atleta.
TAD-600 è un glutatione farmaceutico, un potente antiossidante presente naturalmente nel corpo. Viene utilizzato nei trattamenti medici per combattere lo stress ossidativo e disintossicare il corpo. Il glutatione svolge un ruolo fondamentale nella protezione delle cellule dai danni causati dai radicali liberi e dalle tossine.
Il glutatione è un antiossidante naturale molto potente. Quando si assumono integratori per il fegato come la NAC, agisce aumentando i livelli di glutatione nel corpo, che protegge gli organi dai radicali liberi e dalle tossine che possono danneggiarli. Assumere direttamente il glutatione fornisce una dose molto più efficace. Il glutatione è prodotto dal fegato e si trova anche nella frutta, nella verdura e nelle carni.
Le persone assumono il glutatione per curare la cataratta e il glaucoma, prevenire l’invecchiamento, curare o prevenire l’alcolismo, l’asma, il cancro, le malattie cardiache (aterosclerosi e colesterolo alto), l’epatite, le malattie del fegato, le malattie che indeboliscono il sistema immunitario (tra cui l’AIDS e la sindrome da stanchezza cronica), la perdita di memoria, il morbo di Alzheimer, l’osteoartrite e il morbo di Parkinson. Il glutatione è anche usato per mantenere il sistema immunitario e combattere l’avvelenamento da metalli e farmaci.
Il glutatione viene inalato per curare malattie polmonari, tra cui la fibrosi polmonare idiopatica, la fibrosi cistica e le malattie polmonari nelle persone affette da HIV. Gli operatori sanitari somministrano il glutatione tramite iniezioni intramuscolari per prevenire gli effetti collaterali tossici del trattamento del cancro (chemioterapia) e per curare l’infertilità maschile. Gli operatori sanitari somministrano inoltre il glutatione per via endovenosa per prevenire l’anemia nei pazienti renali sottoposti a emodialisi, prevenire problemi renali dopo un intervento di bypass cardiaco, curare il morbo di Parkinson, migliorare il flusso sanguigno e ridurre la coagulazione negli individui con aterosclerosi, curare il diabete e prevenire gli effetti collaterali tossici della chemioterapia.
Meccanismo d’azione
Il glutatione agisce neutralizzando i radicali liberi, prevenendo così i danni cellulari. Supporta inoltre i processi di disintossicazione nel fegato, aiuta nel metabolismo dei grassi e delle proteine e rafforza il sistema immunitario rigenerando altri antiossidanti come le vitamine C ed E. Il glutatione è un tripeptide lineare con un gruppo sulfidrilico, che include L-glutammina, L-cisteina e glicina. Svolge un’importante funzione nella protezione delle cellule del corpo, essendo un forte antiossidante. Nel corpo umano, una mancanza di glutatione porta a molte malattie, come il morbo di Parkinson, la tirosinemia di tipo I, l’avvelenamento da alcol e altre. Esperimenti in vivo e in vitro hanno dimostrato che una mancanza di glutatione può portare a danni ai mitocondri e alla morte cellulare causata da un aumento del numero di specie tossiche dell’ossigeno, portando a un aumento del numero di radicali liberi. Il sistema di neutralizzazione con la partecipazione del glutatione svolge un ruolo unico nella formazione della resistenza del corpo a una varietà di influenze ed è il meccanismo protettivo più importante della cellula.
Il glutatione lega un numero enorme di composti lipofilici (neutralizzazione fisica), impedendone l’introduzione nello strato lipidico delle membrane e l’interruzione delle funzioni cellulari. Pertanto, il glutatione migliora la stabilità della membrana cellulare, protegge la membrana delle cellule epatiche, aumenta l’attività degli enzimi e del fegato e promuove la disintossicazione e l’attività rigenerativa del fegato distruggendo i radicali liberi.
Glutatione e COVID-19. L’aggiunta di glutatione al trattamento del COVID-19 grave può ridurre le complicazioni pericolose per la vita ripristinando l’efficace funzionamento dei sistemi di difesa del corpo, portando a una ripresa più rapida e a un decorso più lieve della malattia.
Utilizzare per migliorare i risultati sportivi
Il glutatione è un integratore molto popolare utilizzato dagli atleti perché ha molte proprietà benefiche e viene assunto in risposta allo sforzo fisico. È considerato il “principale antiossidante” ed è il principale agente disintossicante e antinfiammatorio in ogni cellula del corpo. È particolarmente utile nel mondo dell’atletica e di altri sport grazie alla sua capacità di prevenire ed eliminare danni ai tessuti, infiammazioni inutili, infezioni, debolezza muscolare e superlavoro.
Come antiossidante, il glutatione aiuta a migliorare le prestazioni atletiche proteggendo le cellule dai danni causati dalla formazione di radicali liberi durante l’esercizio, soprattutto quando i loro livelli superano la capacità del corpo di difendersi da essi. Ad esempio, un atleta torna ad allenarsi e a prepararsi per le competizioni dopo una lunga pausa, inizia un nuovo e difficile ciclo di allenamento o un atleta è esposto a stress come trovarsi in altura (ad esempio, in montagna), in un luogo in cui si accumula lo smog o in condizioni climatiche molto calde o fredde. Studi hanno dimostrato che se una persona sperimenta questi tipi di stress, può sperimentare una significativa diminuzione dei livelli di glutatione nel corpo.
La maggiore protezione antiossidante fornita dal glutatione può aumentare la resistenza, accelerare il recupero del corpo e supportare la salute dell’atleta durante la stagione competitiva. Inoltre, si ritiene che il mantenimento dei livelli di glutatione nel corpo protegga gli atleti da infezioni e malattie ricorrenti che possono in qualche modo impedire agli atleti di ottenere i loro migliori risultati in allenamento e in gara. Questa protezione si ottiene migliorando l’assorbimento di nutrienti e aminoacidi da parte delle cellule, che sono importanti per il funzionamento del sistema immunitario, in particolare per i linfociti e i fagociti.
Gli atleti possono trarre beneficio dal glutatione, che può essere espresso nell’aumento della resistenza, nel rafforzamento della protezione del sistema immunitario e nell’accelerazione del recupero del corpo dopo l’allenamento.
Poiché il glutatione non viene assorbito nel tratto gastrointestinale nel modo più efficace, è quasi impossibile aumentarne il livello nel sangue con una semplice somministrazione orale. Anche con la somministrazione orale di una dose estremamente elevata (3 g) di glutatione, non è stato possibile ottenere alcuna modifica nella quantità di sostanza circolante nel sangue. Uno studio del 2003 ha coinvolto un atleta esperto di 61 anni, un corridore, a cui sono state iniettate quattro dosi di glutatione (1000 mg) per via endovenosa per 36 giorni. Di conseguenza, dopo aver corso 18,4 miglia (29,6 km), è stato in grado di migliorare significativamente il suo tempo. In particolare, gli ci sono voluti 5 minuti in meno per coprire questa distanza l’ultima volta rispetto alla prima volta; in altre parole, il risultato è stato migliorato del 7,2%.
Cosa può ottenere un atleta
- Alleviare i dolori muscolari e articolari
- Riparare i danni
- Regolare l’infiammazione
- Stimolare la sintesi e la crescita delle proteine muscolari
- Ridurre il rischio di malattie o infezioni
- Prevenire l’affaticamento muscolare
- Aumentare i livelli di energia
- Migliorare il funzionamento del sistema cardiovascolare
- Aumentano l’attività fisica e la resistenza
Stress ossidativo
Il glutatione è noto soprattutto per la sua capacità di prevenire lo stress ossidativo. Lo stress ossidativo si verifica quando gli antiossidanti non sono sufficienti a combattere i radicali liberi, il che porta a danni alle cellule e ai tessuti. Lo stress ossidativo può manifestarsi in molti sistemi biologici e causare molte conseguenze negative. Il glutatione è superiore ad altri antiossidanti nel prevenire lo stress ossidativo perché può neutralizzare un’ampia gamma di radicali liberi, sia legandosi direttamente a loro sia bloccandone l’assorbimento.
Carenza di glutatione
Le persone fisicamente attive spesso hanno una carenza di glutatione. Durante l’esercizio, il livello di glutatione diminuisce rapidamente a causa di un aumento del suo assorbimento da parte dei tessuti. Più una persona si allena, più si esaurisce. Ciò rende lo stress ossidativo più grave e diffuso. Ciò può causare una serie di problemi, come dolori muscolari e articolari, debolezza e vulnerabilità a infezioni e lesioni.
Miglioramento delle prestazioni muscolari
Dopo un allenamento, lo stress ossidativo colpisce principalmente i muscoli. Può causare affaticamento muscolare, che riduce la quantità di sforzo che i muscoli possono eseguire. Per questo motivo, la capacità di progredire durante l’allenamento diminuisce e potrebbe essere necessario sospenderlo completamente. Il tempo necessario per la riparazione dei tessuti è anche influenzato da una diminuzione dei livelli di glutatione, che porta a un dolore più intenso e prolungato nei muscoli e nelle articolazioni, nonché a lesioni. Gli integratori di glutatione combattono lo stress ossidativo riducendo l’affaticamento muscolare e favorendo il recupero dopo uno sforzo fisico intenso.
Migliora l’immunità
Il glutatione svolge un ruolo importante nel sistema immunitario. Aumenta o riduce l’infiammazione fino a un certo livello controllando i globuli bianchi. Limita anche la quantità di citochine negative, proteine che inviano segnali che interrompono la corretta risposta infiammatoria. Il glutatione aiuta anche il sistema immunitario a prevenire e curare infezioni e malattie. Gli atleti sono più suscettibili a queste perché l’intensa attività fisica riduce l’immunità. Il glutatione aiuta comandando ad alcuni globuli bianchi, come le cellule NK e T, di combattere batteri e virus.
Infiammazione
Il processo di infiammazione non si verifica solo in lesioni come distorsioni muscolari o legamenti; viene anche attivato per eliminare microscopici strappi muscolari che si verificano istantaneamente durante l’esercizio. Per questo motivo, il glutatione è considerato un nutriente rigenerante incredibilmente efficace, particolarmente utile per coloro che si allenano regolarmente.
Glutatione e COVID-19
Studi suggeriscono che livelli più alti di glutatione migliorano la risposta del corpo alle infezioni virali. Il glutatione protegge le cellule immunitarie attraverso le sue proprietà antiossidanti e aiuta le cellule del sistema immunitario a funzionare correttamente. Può sopprimere la replicazione di vari virus in diverse fasi, prevenendo l’aumento della carica virale e il rilascio massiccio di cellule infiammatorie nei polmoni (“tempesta di citochine”). Uno studio di De Flora et al. ha dimostrato che l’uso preventivo di N-acetilcisteina (NAC, un precursore del glutatione) per sei mesi riduce significativamente l’incidenza di episodi influenzali e simil-influenzali, soprattutto negli anziani ad alto rischio. In condizioni come danni alle cellule polmonari e infiammazione nei pazienti con ARDS grave, una carenza di glutatione ridotto peggiora i danni alle cellule polmonari a causa dello stress ossidativo e dell’infiammazione. Questo può essere trattato efficacemente con NAC, che aiuta anche a prevenire la coagulopatia nei pazienti con COVID-19.
La carenza endogena di glutatione peggiora il danno polmonare ossidativo causato da SARS-CoV-2, portando a gravi sintomi come sindrome da distress respiratorio acuto, insufficienza multiorgano e morte. Le persone con carenza di glutatione sono più suscettibili alla replicazione incontrollata di SARS-CoV-2, con conseguente aumento della carica virale. I pazienti COVID-19 con malattia da moderata a grave hanno livelli di glutatione più bassi, livelli di ROS più alti e uno stato ossidativo-riduttivo (rapporto ROS/GSH) più alto rispetto a quelli con malattia lieve. Un’infezione prolungata e grave da COVID-19 in un paziente con significativa carenza di glutatione suggerisce che la deplezione del glutatione è correlata a una maggiore replicazione virale e danni polmonari. Livelli di glutatione cellulare più alti determinano sintomi clinici più lievi e cariche virali più basse.
La carenza di glutatione è una condizione acquisita associata all’invecchiamento, al sesso maschile, alle comorbilità e al fumo. Anche un ridotto apporto di frutta e verdura fresca può portare a carenza. La SARS-CoV-2 rappresenta un pericolo solo per gli individui con una carenza endogena di glutatione, indipendentemente dalla causa. Questa comprensione fornisce nuove intuizioni sulle cause e sui meccanismi responsabili del COVID-19 grave e supporta l’uso di N-acetilcisteina e glutatione ridotto per il trattamento e la prevenzione.
L’effetto antivirale del glutatione non è specifico, il che suggerisce che è attivo anche contro la SARS-CoV-2. Ripristinare i livelli di glutatione nei pazienti con COVID-19 sarebbe un approccio terapeutico promettente. La somministrazione orale a lungo termine di N-acetilcisteina è stata testata come misura preventiva efficace contro le infezioni virali respiratorie. La N-acetilcisteina è ampiamente disponibile, sicura, poco costosa e può essere utilizzata off-label. L’iniezione parenterale di glutatione ridotto, che è più biodisponibile della NAC, può essere una terapia efficace per i casi gravi di COVID-19.
Benefici del Glutatione
- TAD-600 è indicato per varie condizioni mediche, tra cui:
- Malattie epatiche: aiuta nel trattamento dell’epatite e di altri disturbi epatici disintossicando le sostanze nocive.
- Trattamento del cancro: utilizzato per mitigare gli effetti collaterali tossici della chemioterapia e della radioterapia.
- Supporto immunitario: rafforza il sistema immunitario, soprattutto in condizioni come l’AIDS.
- Malattie neurodegenerative: aiuta i pazienti con morbo di Parkinson e Alzheimer riducendo lo stress ossidativo nel cervello.
- Malattie cardiovascolari: aiuta nel trattamento dell’aterosclerosi migliorando il flusso sanguigno e riducendo la coagulazione del sangue.
- Malattie polmonari: efficace nel trattamento di malattie polmonari come la fibrosi polmonare idiopatica e la fibrosi cistica.
- Disturbi metabolici: aiuta nella gestione del diabete e nella prevenzione delle complicazioni ad esso associate.
- Infertilità maschile: utilizzato per migliorare la qualità dello sperma e trattare l’infertilità negli uomini.
- Salute generale: supporta la salute generale prevenendo l’invecchiamento, migliorando la memoria e mantenendo la salute cellulare.
Dosaggio e somministrazione
In medicina, per varie lesioni epatiche, come la cirrosi alcolica, il glutatione viene utilizzato in cicli. Nella maggior parte dei casi, si tratta di contagocce in un dosaggio di 1200-2400 mg al giorno per 30 giorni. Il ciclo completo per le persone sane che desiderano aumentare la protezione antiossidante comprende circa 10 procedure. La durata di una procedura è di circa 30 minuti e gli intervalli tra i contagocce sono di 1-7 giorni. Gli intervalli tra le procedure, così come il dosaggio e il numero di contagocce necessari, vengono calcolati individualmente per ogni cliente.
Un ciclo di solito comprende circa 10 infusioni endovenose, quindi è possibile effettuare regolarmente la somministrazione di mantenimento di antiossidanti. Anche la durata dell’azione è individuale e dipende da molti fattori. Il ciclo può essere ripetuto dopo un po’. Cicli simili vengono eseguiti nelle cliniche mediche come procedure di benessere/anti-età. Molto probabilmente, questo metodo sarà il più vicino ai nostri obiettivi.
Il glutatione può anche essere somministrato per via intramuscolare, il che facilita notevolmente la somministrazione.
Sulla base delle informazioni che si possono trovare su Internet sull’uso del glutatione nella pratica sportiva, alcuni atleti fanno un’iniezione ogni 3 giorni, qualcuno una volta a settimana per tutto il ciclo.
Dave del canale YouTube RxMuscle – The Truth in Bodybuilding dice di usare 200 mg ogni giorno.
Purtroppo, non ci sono protocolli esatti ed è importante concentrarsi sulle proprie sensazioni.
Effetti collaterali
Sebbene TAD-600 sia generalmente ben tollerato, alcuni potenziali effetti collaterali possono includere:
- Reazioni allergiche: eruzione cutanea, prurito o gonfiore.
- Reazioni nel sito di iniezione: dolore, rossore o gonfiore.
- Problemi gastrointestinali: nausea o vomito.
- Mal di testa o vertigini.
Precauzioni
- Allergies: Inform your healthcare provider of any known allergies.
- Pregnancy and breastfeeding: Use under medical supervision.
- Chronic conditions: Patients with chronic diseases should consult their doctor before starting treatment.
- Avoid concomitant use with sodium menadione bisulfite, cyanocobalamin, calcium pantothenate, sulfonamide preparations and tetracyclines.
Conservazione
TAD-600 deve essere conservato in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce solare diretta. La soluzione ricostituita deve essere utilizzata immediatamente per garantirne l’efficacia e prevenire la contaminazione.
Composizione
Ogni flaconcino di TAD-600 contiene 600 mg di glutatione ridotto. Il prodotto viene in genere somministrato tramite iniezione endovenosa o intramuscolare.
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